Aspire to Inspire

Abbiamo deciso di scrivere e pubblicare un manifesto che trasmetta la cultura e i valori aziendali al nostro Team, ma anche a chi ha intenzione di entrare nella nostra squadra. Non tutte le aziende e non tutte le culture sono infatti adatte a tutti i professionisti. Esistono professionisti realmente in gamba e preparati che non saranno d’accordo con quanto scritto qui e che non sono adatti ad entrare nel nostro team.

E’ una guida su come ci comportiamo nelle situazioni quotidiane e nel day by day, durante i kick-off, durante i collaudi, mentre progettiamo, durante i meeting interni o con i clienti. 

Perché abbiamo scritto questa guida?

La nostra mission è quella di migliorare il business dei nostri clienti attraverso la tecnologia.

La tecnologia è un mezzo e non il fine, ma saperla mettere a frutto vuol dire conoscerla bene, padroneggiarla, apprenderla un momento prima di tutti gli altri e trasformarla in valore tangibile per i nostri clienti.

Abbiamo avuto la fortuna di disegnare soluzioni che hanno avuto impatti in ambiti tra loro molto distanti (dalla pubblica sicurezza, all’health care, dal governo del territorio all’intrattenimento).

Abbiamo avuto la fortuna e la possibilità di contaminarci con persone di diverse culture e cooperare con aziende in USA, UK e Cina.

I nostri valori e il nostro mindset ci hanno consentito di crescere in modo esponenziale, ma la crescita, specie quando veloce, nasconde e porta con sé molte insidie.

Un’azienda che si espande, sia a livello numerico che geografico, ha bisogno di poter comunicare in modo efficace il proprio mindset in modo da poterlo rendere costante e coerente attraverso tutta l’organizzazione.

Per mantenere alto il livello di qualità dobbiamo attirare e mantenere i migliori talenti.

Vogliamo diventare il miglior posto dove scrivere codice in Italia, stimolare il nostro team alla crescita continua dal punto di vista tecnico e non solo.

 

Il Team e la formazione

  • Quando parliamo del lavoro svolto, quando parliamo con clienti e partner,  diciamo sempre “noi” e mai “io”.
  • Durante un progetto tutti i membri del team devono sentirsi coinvolti ed avere un ruolo, anche piccolo in relazione alle loro competenze, in altre parole non vogliamo “battitori liberi” nei nostri team.
  • Ci assicuriamo sempre che ognuno di noi abbia chiaro nella sua testa il proprio percorso di crescita professionale. Nessuno nel team deve restare fermo, senza obiettivi di crescita. Creiamo percorsi di mentoring dove i più bravi devono seguire colleghi che hanno potenziale ancora inespresso.
  • Il compito dei mentor è quello di confrontarsi con i membri, aiutarli ed orientarli, ma anche imparare da loro. Non è un rapporto dall’alto verso il basso, ma un cammino che si sviluppa insieme. Per questo lo abbiamo chiamato “mentoring” e non “coaching”.
  • Il valore di un leader è pesato sul numero di persone che crescono intorno a lui. Su questo costruiamo le premialità.
  • Diamo libero spazio alle iniziative, alla creatività. Allineati ma autonomi. Crediamo che possa essere la perfetta sintesi del significato del lavoro di squadra.
  • Organizziamo dei momenti di “pura formazione” su temi legati alla tecnologia, anche se attualmente non hanno un ritorno immediato.
  • Il percorso di crescita è individuale, cerchiamo di estendere quanto più possibile la varietà della nostra proposta commerciale, consentendo ad ognuno di noi di dare spazio alle proprie inclinazioni.
  • Nessuno di noi deve sentirsi “legato” o “vincolato” al ruolo per il quale è stato assunto, a un ambito, o a una tecnologia specifica. Crescita è sinonimo di cambiamento continuo.

 

Produttività

  • Siamo orientati ai risultati e non al bilancio delle ore, per questo incoraggiamo un parziale lavoro da remoto. Riteniamo tuttavia fondamentali i momenti di aggregazione e di ritrovo presso le nostre sedi. Aiutano a creare sinergie e connessioni.
  • Scoraggiamo il micromanagement. Le persone nel nostro team sono assolutamente in grado di gestirsi autonomamente.
  • Scriviamo la documentazione necessaria per poter condividere il nostro know-how su uno specifico progetto con altri colleghi.
  • Qualsiasi iniziativa e proposta è incoraggiata ma deve essere costruita su basi legate ad obiettivi concreti, a benefici per la nostra azienda o per i nostri clienti.
  • I premi sono erogati su obiettivi concreti, kpi ben definite su 3 aree: operatività, mentoring, training.
  • Occorre pianificare nella propria routine quotidiana la formazione.
  • Scoraggiamo il lavoro in parallelo.
  • Abbracciamo metodologie Agili di sviluppo software, costruire software vuol dire dare valore al business dei nostri clienti, nel più breve tempo possibile.
  • Il fallimento fa parte del processo di crescita, non condanniamo gli errori ma cerchiamo di ricavarne lezioni utili.

 

Comunicazione

  • Incoraggiamo la partecipazione attiva alle community, la condivisione del know-how è una risorsa, così come la contaminazione.
  • Utilizziamo il nostro blog aziendale per condividere valore con chi ci segue.
  • Ci sforziamo per far comprendere il linguaggio tecnico al nostro cliente. Siamo noi ad avere la responsabilità di farci comprendere.
  • Diciamo quello che pensiamo, le gerarchie servono per assegnare responsabilità, non per assegnare deferenza.

 

Il valore dei clienti

  • Il nostro lavoro consiste nel migliorare il business dei nostri clienti,  esprimere il massimo valore possibile per loro.
  • Quando mostriamo un software al nostro cliente cerchiamo di mettere quel valore aggiunto che lo stupisca e che lo faccia essere orgoglioso di averci scelto. Lo chiamiamo “effetto wow”. A seconda dei casi può essere la user experience particolarmente curata ed esteticamente gradevole, un’architettura complessa, o una soluzione smart a un problema complesso.
  • Nel software il know-how è un valore chiave e vogliamo trasferirlo il prima possibile al nostro committente, anche contro i nostri stessi interessi.